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Dai soci : Salviamo il paesaggio lungo la Dora Riparia!
Inviato da CAIAlmese il 21/09/12 (2587 letture)
Dai soci

A Caselette, in uno straordinario contesto paesaggistico, in sponda sinistra Dora, su una superficie di oltre 700.000 mq sta per essere autorizzato un complesso di cave per l'estrazione di oltre 1.200.000 mc di materiale, anche sottofalda, sino a 8 metri di profonditā!

A rischio quella parte del territorio della bassa Val di Susa, il Tenimento del Mauriziano intorno a Sant'Antonio di Ranverso, perimetrato nel Piano Paesaggistico, adottato dalla Regione Piemonte nell'agosto 2009 quale emergenza paesaggistica di raccordo tra la Collina Morenica di Rivoli ed Avigliana, da un lato, e il Musinč, dall'altro.
Si lederebbe in modo irreversibile un paesaggio che ha mantenuto nella Bassa Valle si Susa la sua unitarietā, bellezza ed anche valenza naturalitica sino ad oggi, tra i pochi punti di discontinuitā in un contesto fortemente compromesso per effetto di edificazioni ed infrastrutturazione.
Piano Paesaggistico Regionale, Legge regionale quadro dei parchi e il Piano di Coordinamento Provinciale indicano questa area come "emergenza paesaggistica", "zona di salvaguardia della Dora Riparia", "elemento portante della rete ecologica provinciale e regionale".
La commissione ex art.137 del Codice dei beni culturali, con la presenza dei rappresentanti del Ministero, Soprintendenza ai beni paesaggistici e sopraintendenza ai beni archeologici, ha avviato le consultazioni dei comuni per la dichiarazione di "Bene paesaggistico di notevole interesse pubblico" ai sensi dell'art 136 del citato codice dei beni culturali e, nonostante tutto questo, sta per essere autorizzata un'attivitā estrattiva della durata di alcuni decenni!
Facciamo un appello a tutti coloro che hanno a cuore la tutela del paesaggio ad attivarsi con noi per la difesa di questo straordinario patrimonio e chiediamo sin d'ora alla Regione Piemonte, alle Soprintendenze e alla Provincia di Torino di rendere operativi gli obiettivi di tutela dichiarati nei piani e nella legge sopra citati.

Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta

(fonte Arnaldo Reviglio, Comune di Avigliana)

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