Nonostante le previsioni meteo non fossero delle migliori la pianificata gita sociale alla Cima Sud dell'Argentera si è svolta nel migliore dei modi.
Sabato mattina sotto un violento nubifragio partiamo alla volta della Val Gesso che ci accoglie con una bel sole e uno splendido panorama sulle principali vette della zona (M. Matto, Asta Soprana, C. di Nasta, Argentera,...)
La salita al rifugio Remondino è su ottimo sentiero e discretamente veloce, in meno di 2 ore tutti giungono all'accogliente rifugio.
Purtroppo, le varie attività previste per il pomeriggio (arrampicata, escursione in zona,...) saltano a causa del meteo prima incerto e poi decisamente "umido", e sono sostituite da un sano riposo...
Cena ottima e abbondante a base di minestrone, spezzatino, purea e dolce....poi tutti a nanna.
La sveglia verso le 6:00 non è delle migliori, fuori piove e c'è vento forte....la giornata sembra compromessa.
Però, mentre facciamo colazione in lontananza appaiono le prime schiarite, ancora un pò di attesa ed è quasi tutto sereno.
Pronti, via, si parte...
Con noi si uniscono anche due escursionisti "solitari" uno di Firenze e l'altro di Chambery.
La salita al Passo dei Detriti (che aveva "spaventato" più di uno) si rivela più agevole e veloce del previsto, nonostante un vento gelido renda tutto più difficile.
Al passo il panorama inizia ad essere notevole, pareti, guglie, nevai, laghi...e anche la parete sud dell'Argentera (dove prosegue la nostra via) è assai interessante.
Qui, purtroppo, ma con gran senso di responsabilità Gianni preferisce fermarsi e non iniziare la parte alpinistica.
Per tutti gli altri inizia la famosa cengia che taglia con forte esposizione tutta la parete, un paio di corde fisse semplificano la salita che comunque richiede notevole attenzione. Per ultimo un camino-canale anch'esso con una faticosa corda fissa conduce finalmente in vetta.
Grande soddisfazione per tutti, tempo discretamente bello e ottimo panorama a 360°.
Un po' di riposo e poi giù lungo la medesima via.
Discesa ancor più delicata della salita, ma senza problemi, dove tutti quanti hanno dimostrato sicurezza e capacità adeguate.
Dal Passo dei Detriti poi più nessun problema.
Infine un ulteriore momento di soddisfazione con il piacevole incontro, durante la discesa, del fortissimo alpinista Patrick Gabarrou, una "persona" veramente speciale!
Un complimento a tutti i partecipanti per le notevoli capacità dimostrate e un grazie a Lorenzo per aver dispensato utili consigli di alpinismo.
Personalmente, considerato il mio pessimo stato di salute, è stata una gran faticaccia....ma anche una bella soddisfazione arrivare in vetta con tutti i soci!
Purtroppo, oltre la salute, anche la mia macchina foto era fuori uso.....ma sicuramente arriveranno le foto dei compagni di scalata.
Album foto di Andrea
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