Il Parco Naturale Orsiera – Rocciavrè in collaborazione con i rifugi siti all’interno dell’Area Protetta GEAT Valgravio, SELLERIES, TOESCA, AMPRIMO e BALMA organizza 5 week-end dedicati alla divulgazione scientifica aventi come oggetto di approfondimento il lupo. Durante il soggiorno presso i rifugi il guardiaparco Luca Giunti, naturalista laureatosi con una tesi sul ritorno del lupo, ne illustrerà la storia naturale, spiegherà la ricerca che la Regione insieme a diverse Università italiane sta portando avanti in questi anni, e infine si addentrerà nel Mito e nella simbologia associata a questo predatore.
Con le Guide del Parco si andrà alla ricerca di segni di presenza relativi al lupo.
I rifugi GEAT, SELLERIES, TOESCA, AMPRIMO e BALMA ospiteranno l’iniziativa nell’atmosfera accogliente e suggestiva di un rifugio di montagna. I partecipanti all’iniziativa - rivolta alle famiglie e a tutti coloro che vogliono approfondire le loro conoscenze naturalistiche - potranno degustare piatti tipici della cultura alpina e trovare ristoro nella notte.
La partenza è fissata per il sabato pomeriggio; in compagnia del personale messo a disposizione dal Parco si raggiungeranno i rifugi e la sera si assisterà ad una proiezione e ci sarà modo di discutere e porre domande sul lupo. Il giorno successivo sarà dedicato alla ricerca sul campo: lungo una breve passeggiata ci si sperimenterà nella ricerca di tracce e segni di presenza del predatore. Il termine della giornata è previsto nel pomeriggio con il ritorno alle auto dopo aver consumato il pranzo al sacco preparato dal rifugio.
Appuntamenti:
- il 24 e 25 febbraio 2007 ( rifugio Geat), con ritrovo il 24 presso la Borgata di Adret (Comune di S.Giorio - Valle Susa) alle ore 16,00.
- il 10 e 11 marzo 2007( rifugio Selleries), con ritrovo il 10 marzo presso il parcheggio a monte del Centro di Soggiorno di Pracatinat – Val Chisone - alle ore 16,00.
- il 14 e 15 aprile ( rifugio Toesca), ritrovo il 14 aprile presso la borgata Travers a Mont ( Comune di San Giorio – Valle Susa) alle ore 16.00.
- il 12 e 13 maggio ( rifugio Amprimo ) , ritrovo il 12 maggio presso la borgata Travers a Mont ( Comune di San Giorio – Valle Susa) ore 16.00.
- il 14 e 15 luglio ( rifugio Balma – Val Sangone), ritrovo il 14 luglio , ore 15.00 a Coazze presso la sede del Parco Orsiera Rocciavré.

Per informazioni: rif. GEAT Valgravio 333-8454390; rif. Selleries 0121-842664; rifugio Toesca 349-3973067.; rifugio Amprimo 0122-49353 -- 3386118021, rifugio Balma 011-9349336 ; Guide del Parco 320-4257106. Prenotazioni presso i rifugi.

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Giovedì 11 Gennaio 2007 alle ore 21.00 presso il cinema di Condove verranno presentati i corsi 2007 della Scuola Intersezionale "Carlo Giorda"

Alla serata parteciperà Mauro BUBU Bole con una proiezione di immagini sulla sua attività.

Per mancanza di neve e adesioni gli incontri su Arva e Valanghe previsti per:

- venerdì 12 gennaio presso “La Sosta” di Caprie
- domenica 14 gennaio in montagna

sono stati ANNULLATI e spostati a data da definirsi.

E' il canale più orientale fra quelli che solcano la parete nord del Roc Noir.
Dalla base all'uscita in cresta sono 600 metri di dislivello con pendenze via via sempre più accentuate a partire da 35-40° fino a superare i 45° presso l'uscita.

Dal colle del Lautaret aggirare sul lato ovest un panettoncino e salire verso la severa parete nord del Combeynot. Passare sotto le cascate e proseguire verso ovest fino ad arrivare alla base dell'evidente canale che si attacca da un largo conoide. Poche decine di metri e ci si trova in un ambiente severo, la larghezza diminuisce e la pendenza aumenta progressivamente. Gli ultimi 15-20 metri sono molto stretti e ripidi. Usciti in cresta, svoltando a destra, in pochi minuti si raggiunge la cima del Roc Noir.
In discesa non sono sciabili i primi 15 metri. Poi una impegnativa sezione di circa 200 metri a 45° e forse più. Infine 400 metri dove la pendenza 'molla' un po' passando a 40° fino in fondo.

Gita di gran impegno e grande soddisfazione.

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Gitone per smaltire i peccati di gola natalizi.
Un bell'impegno; quasi 1.700 metri di salita, ma ne valeva proprio la pena.
Giornata splendida e neve meravigliosa.
In compagnia di Cris (sempre più forte), Erma e Pierin.

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